Raduno 2013



Sulle orme di Trinità





L'attesa, quest'anno, è stata spasmodica.
I preparativi? Partiti praticamente dopo la conclusione del Raduno TyR 2012... ma negli ultimi mesi mi avevano tolto 10 anni di vita, tra organizzazione, lotte contro il tempo, ideazione e creazione dei gadget da regalare ai nostri ospiti, per non parlare dei costumi!
Due eventi, negli ultimi giorni, avevano anche rischiato di mandare a monte tutto il lavoro. La nostra guida, Fernando L'Arco, ha avuto infatti un brutto incidente che ha rischiato di fargli perdere un occhio. Come se non bastasse... terremoto in Toscana, dove vive Desdemona. Della serie che se qualcosa può andare storto... lo farà. Fortunatamente si sono rivelate tutte "avversità superabili": eravamo in astinenza, essendoci riuniti l'ultima volta in occasione del Lucca Comics & Games 2012.

Arrivati al luogo d'incontro eravamo tutti abbastanza nervosi. La primissima ad arrivare è stata la nostra Paola, subito seguita da noi e da Susanna e Luca, new entry del gruppo TyR che non vedevamo l'ora di conoscere dal vivo.
Appurato che gli altri avrebbero tardato, ci siamo spostati subito verso quella che è stata ribattezzata come la "Casa di TyR Italia": l'agriturismo Crete Gialle, a Cervaro (FR).

Il caldo alle 18 era ancora asfissiante: come avremmo fatto a indossare i nostri vestiti da cowboy il giorno seguente? Nel 2012 la data settembrina ci aveva regalato temperature medio-basse e una giornata intera di pioggia. Considerando però il fatto che anche questo giugno è stato molto piovoso, siamo state abbastanza sagge da non lamentarci troppo: meglio soffrire il  caldo che rinunciare alle escursioni a cavallo a causa della pioggia!
Già dalle 19 però l'aria si era rinfrescata. Siamo scesi "in borghese" per aspettare gli altri, dopo la distribuzione dei vestiti creati su misura per noi dal sarto Carmine Napolitano. 


Alla sera, quando sono arrivati Gianni e Licia... la prima sorpresa. Nonostante l'infortunio e una benda sull'occhio, Fernando ha deciso di essere dei nostri. Per la cena il suo "mi occupo io di tutto" si è trasformato in un delizioso antipasto misto con affettati di produzione locale, latticini e formaggi, oltre a una serie infinita di verdure ripiene o gratinate e focaccia. A questo è seguito un abbondante piatto di gnocchetti ai fiori di zucca e bacon. E poi... quella che abbiamo soprannominato amorevolmente la "bistecca di brontosauro", ovvero una bisteccona extra-large servita sfrigolante su pietra ollare con funghi e patatine croccanti al rosmarino. Una bontà! Per i pochi coraggiosi che a fine cena avevano ancora spazio disponibile è stata servita una crostata con confettura fatta in casa.
Quando stava per arrivare il caffè... ecco arrivare Desdemona e Roby. La Triade era finalmente al completo! E'stata subito festa!
Soltanto gli ultimi tre ospiti sono arrivati molto più tardi, per motivi di lavoro: Danny, Alfonso e Alfonsino ci hanno raggiunti dopo la mezzanotte.

Il mattino seguente, nonostante la sveglia avesse suonato prestissimo, Danny, entusiasta e ansioso di tuffarsi nella serie di attività organizzate per la giornata, era già in attesa della colazione... e aveva già fatto una bella passeggiata per andare a vedere i cavalli di Fernando e Patrizia! Proprio quest'ultima ci ha viziati con una serie di torte fatte in casa (ciambellone alle albicocche, crostata, due tipi di biscotti al cioccolato e panna), pane freschissimo e profumato, burro e marmellate varie. Tra cappuccini, caffè e succhi di frutta... la giornata è iniziata meravigliosamente. Gli ospiti, anche quelli arrivati tardi, si sono sentiti subito coccolati e rifocillati.


Mentre il primo gruppo, composto da Danny, Alfonso, Alfonsino, Licia e Gianni, è partito per l'escursione mattutina, noi "giocanti" siamo rimasti a sfuttare i meravigliosi spazi aperti per fare foto, ridere... e parlare di "cose da nerd", come l'organizzazione della partecipazione del gruppo al prossimo Lucca Comics & Games 2013.

Nonostante la presenza degli altri ospiti della struttura - che ci guardavano con aria stranita - ci siamo spostati in zona maneggio per iniziare la preparazione del bivacco, tra balle di fieno, fuoco... panche di legno e una tavolaccia che ha ospitato i più pigri. 


Il menu? Pane fritto, fagiolata piccante, "coratella" (una zuppa con interiora e frattaglie), salsicce e bacon arrosto... e per finire una bella anguria fresca e dolcissima, i cui resti hanno costituito un'ottima merenda anche per gli animali della fattoria.

A quel punto, strapieni da scoppiare, assolutamente sudati a causa dell'abbigliamento pesante, con una bolla d'afa che aveva deciso di flagellare la zona proprio nelle ore più calde, abbiamo deciso di spostare la nostra escursione al mattino successivo.
Dopo una bella doccia e dopo aver indossato abiti più freschi e comodi, parte del gruppo ha approfittato per rilassarsi sotto gli alberi, tra cespugli profumati di fiori, mentre il restante invece ha usufruito della piscina per dare sollievo a gambe e natiche, massacrati dalla dura escursione sotto al sole di quella giornata caldissima.

La sera prevedeva un ulteriore cambio d'abito. Ognuno infatti aveva scelto un modello a cui ispirarsi e noi ragazze del gruppo abbiamo indossato vestiti tipici di un'epoca ormai passata.


Primo vestito da sinistra: ispirato al personaggio di Louise McLoud del telefilm  The Young Riders
Secondo vestito da sinistra: ispirato al personaggio di Eva in Hell on Wheels
 
Terzo vestito da sinistra: ispirato allo stile della maitresse "Madame Eva Heissen" dal telefilm Copper



Quarto vestito da sinistra: ispirato a foto d'epoca di squaw indiane


L'attenzione di tutti era su di noi, ma le colonne sonore western di Ennio Morricone e l'opening di "Lo chiamavano Trinità" hanno ben presto sortito l'effetto sperato: tutti canticchiavano o chiacchieravano dei grandi classici western... senza scandalizzarsi troppo per il gruppo di persone "vestite strane" che aveva invaso il ristorante.
Dopo le foto di rito ci sono stati serviti focaccia condita (pomodorini, ricotta salata, olive), agnello al forno, costolette di maiale ai ferri, cinghiale e bisteccone in stile "Flinstones" spesse almeno tre dita, da 2kg l'una, servite sfrigolanti su pietra ollare. I contorni? Verdure saltate, insalata o patatine croccanti al forno.
Un brindisi dedicato a tutti quelli che non sono potuti venire!

A quel punto i commensali avevano deciso di riprendere fiato stravaccandosi sui divanetti accanto al porticato... non sapevano infatti che c'era ancora da gustare un'ottima torta al cioccolato fondente, per festeggiare gli otto anni di attività di The Young Riders Italia, Pbem fondato nel 2005.
Dopo cena abbiamo voluto regalare un nostro quadro a Crete Gialle, contenente i gadget creati per il raduno 2013: una cartolina pubblicitaria, una bandana ricordo del raduno e una spillina. 


Nonostante la la sveglia il giorno seguente sarebbe suonata all'alba, nessuno di noi aveva voglia di andare a letto... ecco perchè alle 7.30 del giorno dopo somigliavamo tanto a degli zombie! Senza neppure una tazzina di caffè, alle 7.45 eravamo già in zona maneggio. I nostri cavalli erano già pronti. Gli abbinamenti? Quasi gli stessi dell'anno precedente...
Fernando-Birillo (quarter horse); Paola-Shylla (quarter horse); Aldo-Swee'Pea (avellignese); Dany-Lynnis (appaloosa maculato); Desdemona-Eragon (quarter horse); Susanna-Fanny (anglo-arabo).

Dopo una breve lezione di ripasso e qualche giro di campo per capire le gerarchie e l'ordine di passeggiata, il gruppo è uscito per un'escursione che si presentava complessa e faticosa, ma che ci ha emozionati moltissimo. Il panorama cambiava di continuo: abbiamo attraversato profumatissimi campi di fieno, prati fioriti, stradine sterrate... e affrontato sentieri scoscesi per salire lungo la montagna. Proprio quando le temperature sono salite e la stanchezza iniziava a farsi sentire, abbiamo avvistato una poiana in volo, non lontana dalla vetta! 


Solo verso la fine dell'escursione ci siamo resi conto che non bastava indossare una camicia a maniche lunghe (per evitare di ferirsi con rami o rovi), ma che sarebbe servita anche una borraccia e un bel cappello per ripararsi dal sole!
Siamo rientrati al maneggio dopo due ore e mezza, distrutti, ma entusiasti.
Ci aspettava un'ottima e abbondante colazione, oltre a una sorpresa. Di ritorno da Milano per un brevissimo periodo, Ory, la giocatrice momentaneamente in pausa che gestiva il personaggio della dottoressa Fletcher, è passata a salutarci per pranzo.


Anche quest'anno il rientro a casa è stato accompagnato da un po' di malinconia. Staccare per quasi tre giorni da ogni impegno, disintossicarsi da internet e cellulari, stare a contatto con i cavalli e rivedere amici cari è stata un'esperienza meravigliosa.
Abbiamo però già molte idee per il raduno 2014, suggeriteci proprio da Fernando.

Ringraziando tutto lo staff di Crete Gialle e i partecipanti al raduno, ricordiamo a tutti che il prossimo appuntamento del gruppo sarà al Lucca Comics & Games 2013!
E' possibile visualizzare tutte le foto dell'evento sul nostro gruppo Facebook. Non è necessario avere un account per accedere all'album... ma se ne aveste uno, cliccate "Like" :)
Raduno The Young Riders Italia 2013
 

1 commento:

  1. Crete Gialle, il quartier generale di TYR...esatto: una cornice meravigliosa e accogliente per giornate passate in ottima compagnia e a contatto con cavalli e natura in stile west!Parlo anche a nome di Roby nel dire che siamo stati benissimo e sarei ben contenta che il raduno 2014 potesse iniziare domani stesso!
    Un grazie a Dany per gli sforzi spesi nell'organizzazione e un grazie a Paola per essersi impegnata con bandane e esperimenti vari!
    Grazie a tutti quelli che hanno partecipato e, infine, un grazie a Patrizia e Fernando: ogni volta ci fanno sentire a casa e a nostro agio...
    Desdemona

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